Recensione: "Gioco Pericoloso" di Karin Tabke

Ben ritrovati a tutti in questo pomeriggio afoso!
 
È da un po' che non mi capita di fare una recensione cattivella, ma come si dice Quanno ce vo', ce vo'.
In genere i titoli della Leggereditore mi piacciono e dico di solito non a caso.
Questo racconto è... è... ve lo racconto che facciamo prima!
 
 
Titolo: Gioco percoloso
Autore: Karin Tabke
Editore: Leggereditore
Pagine: 119

Sophia non è mai riuscita a dimenticare la notte in cui ha perso la sua verginità con Colin, alla festa per il diploma. Costretta a sposare un boss della mafia per proteggere la sua famiglia, ora è in fuga dal marito, che l'ha sfregiata e vuole ucciderla per impedirle di testimoniare contro di lui. Sophia non ha intenzione di fidarsi di nessuno, neppure della polizia, ma non può sapere che da New York hanno inviato a difenderla proprio l'uomo che non ha mai smesso di sognare: Colin Daniels. Le basta un attimo per riconoscerlo, e insieme si ritrovano subito coinvolti in una fuga ad altissima tensione, sul filo rovente di un desiderio che risale a quel primo incontro. Dal canto suo, Colin non vorrebbe approfittare della vulnerabilità di Sophia, ma non è facile mantenere lucidità e freddezza quando la passione divampa...

 
Ok, è un erotico. Ok la trama non mi attirava fin dall'inizio. Ok l'ho preso solo perché venduto insieme ad un libro che volevo assolutamente e visto che entrambi erano a  € 4,99 ne ho approfittato, ma al peggio non c'è mai fine.
Non mi credete? Leggiamo insieme l'incipit.
 
Quel giorno, due cose stavano per cambiare la vita del poliziotto sotto copertura Colin Daniels. E non si trattava della bionda che glielo stava appassionatamente succhiando, né della rossa che gli premeva contro il viso la sua calda e bagnata intimità.

 
Ora dico io, ma si può iniziare un libro così? Non discuto il contenuto, però cavolo prima di buttarmi in faccia una scena del genere dammi il tempo di mettermi a sedere comoda, di capire come si chiamano i personaggi.
La mia reazione è stata rapida: ho richiuso il libro pensando che non l'avrei più ripreso, poi però, complice l'insonnia, ci ho ripensato. In fondo non meno di dieci giorni fa mi sono ripromessa di terminare i libri lasciati in sospeso, per cui visto che conta poco più di 100 pagine, mi sono fatta coraggio.
 
Che dire?
Anche tralasciando l'inizio e pur non avendo alte aspettative, questo racconto non mi ha proprio convinta. La trama è semplicistica e ai due protagonisti mancano i presupposti per funzionare.
 
Colin è un poliziotto con problemi disciplinari, che ha deciso di non innamorarsi perché reputa la sua carriera troppo pericolosa. Il suo capo, che lo odia perché una volta è andato a letto con sua moglie, gli affibia l'incarico di recuperare una testimone, la moglie di un malavitoso. Il bello è che per farlo deve rinunciare a pistola e distintivo.
 
EH???????
 
Cioè seguitemi non è che deve andare sotto copertura. Deve solo andare a prendere questa persona, dunque perché non farlo in veste ufficiale.
La spiegazione è che ufficialmente sembrerà che lui sia sospeso dal servizio e che stia scappando (????) e oltretutto se non torna entro qualche giorno, la sospensione che dovrebbe fungere da copertura, diventerà reale e lui perderà il lavoro e finirà in prigione.
 
E di nuovo; eh??????
 
Sophie invece è la super testimone (che ancora non sa di esserlo). Data dalla famiglia in sposa al boss, ha passato 10 anni tra torture e maltrattamenti vari fino a che non è riuscita a fuggire. Quando Colin la raggiunge, all'inizio è riluttante a seguirlo, poi tre pagine dopo gli propone di fare sesso, dicendogli qualcosa tipo se non me lo dai tu, vado a chiederlo ad un altro.

 
 
Buongiorno principessa!
E già perché con mezza malavita che ti cerca, l'importante è avere sane priorità.
 
I dialoghi ve li faccio immaginare, ma la cosa peggiore è il finale che non c'entra niente né con la storia, né con il carattere dei personaggi così come sono stati costruiti.

Bè e con questo ho detto tutto. Che dite sono stata troppo cattiva?

 

2 commenti:

  1. Dall'incipit, la trama e le tue spiegazioni direi che non sei stata per niente troppo cattiva!! ;)
    Non lo conoscevo, ma ora sono sicura di non voler approfondire la cosa!!!

    RispondiElimina